Ci siamo lasciati all’inizio dell’anno, con l’ultimo post denso di emozioni.
Ci aspettavamo sì qualche pausa nella stagione invernale, ma mai e poi mai avremmo immaginato di vedere il nostro mondo di eventi, incontri, emozioni e divertimento andare in “sospensione”, così, d’improvviso: immagino cosciali lasciati in aereo con il classico “Tanto torno in hangar sabato e sistemo tutto“.
Ma da quel momento, dal fatidico avvio del lockdown nazionale, abbiamo comunque continuato a volare: questo è lo spirito e la forza dei Piloti e della Gente dell’aria, riusciamo a volare anche chiusi in casa, semplicemente guardando il cielo, rivedendo le fotografie e i filmati, condividendo le nostre sensazioni sui forum e in rete, lontani ma sempre vicini.

La pausa ci ha fatto riflettere, ragionare, rivalutare, considerare. Ci ha anche fatto “guadagnare crediti” con mogli/mariti/compagni e figli. Ci ha permesso di fermarci per inventare, ci ha fatto ricaricare le batterie per riprendere (con parecchie incertezze normative, purtroppo…) le attività, prima timidamente come “manutenzioni” e sparuti “voli officina”, qualche solo o “ripresa voli” con istruttore, e infine (almeno per noi), tornare a incrociare le ali per il ritorno di Fly Team.
Ognuno di noi, appena è stato possibile, ha volato “in solitaria” per riprendere l’intimità interrotta con l’aria e il mezzo, ma finalmente sabato ci siamo incontrati di nuovo tutti insieme, dopo una serie di “modaioli” meeting virtuali in rete, sognando e pianificando, ricordando e immaginando: è stato bello rivedersi di persona, anche se con mascherine e “Taffetà”, ma sentire di nuovo le quattro eliche insieme che affettano l’aria di Fly Roma rullando verso la testata pista è stata davvero una rinnovata emozione.

E il display completo è venuto così, da solo, come se non avessimo mai interrotto nulla, come se il maledetto virus fosse stato solo un brutto sogno.

Siamo felici, ma sappiamo che dietro a questa nostra felicità c’è il lavoro ed il sacrificio di molti, medici, personale sanitario, paramedici, volontari… e anche le storie di speranza e, purtroppo, di sofferenza per tante, troppe vite volate via anzitempo.

Avremo tempo e modo per ringraziare tutti.
State in ascolto sulla 130.00, Fly Team è tornata in pista!
